ACI, SI RI-VOTA IL 9 LUGLIO
2025-02-14
Si terranno mercoledì 9 luglio le nuove elezioni per la designazione del presidente dell’Automobile Club d’Italia, dopo che il governo di Giorgia Meloni ha stoppato la quarta elezione di Angelo Sticchi Damiani, arrivata pochi mesi fa, giudicando che la candidatura di Sticchi Damiani era arrivata contro le normative in vigore.
Niccolò Budoia
L’assemblea si riunirà nella sede centrale dell’ACI nella mattinata del 9 luglio e sarà chiamata a scegliere il nuovo presidente fra i candidati che si saranno proposti entro le 14 del prossimo 31 marzo. La convocazione dell’assemblea per l’elezione del nuovo presidente, firmata da Angelo Sticchi Damiani, ha scongiurato il possibile commissariamento dell’Automobile Club d’Italia.
106 iscritti all'8° Rally Vigneti Monferrini
14 febbraio 2025
Il weekend dell’ottavo Rally Vigneti Monferrini è ormai dietro l’angolo e la gara organizzata dal VM Motor Team con Race Motorsport Italia, in programma a Canelli sabato 22 e domenica 23 marzo, è pronta ad aprire la stagione della Coppa Rally Zona 2 con ben 106 equipaggi iscritti.
Toyota all’avvio del CIAR: Thomas Paperini debutta al Ciocco sulla GR Yaris Rally2, la GR Yaris Rally Cup alza il livello con numeri e qualità
14 febbraio 2025
Il reparto corse di Toyota Motor Italia atteso allo start della stagione tricolore, con la vettura equipaggiata con fornitura ufficiale Pirelli affidata al vincitore della GR Yaris Rally Cup 2024, affiancato da Andrea Gabelloni. Dieci, le GR Yaris R1T 4x4 schierate all’avvio della GR Yaris Rally Cup 2025: grande qualità e respiro internazionale per il primo appuntamento in programma. La quinta edizione del campionato monomarca si presenta agli occhi degli appassionati con un plateau di iscritti che ha ulteriormente elevato il suo tasso tecnico. Sette, i GAZOO GARAGE schierati alla partenza del primo appuntamento di campionato.
WRC, al Safari esplode la protesta dei piloti
14 febbraio 2025
Dopo la netta presa di posizione della neonata WoRDA, i piloti del WRC fanno esplodere la protesta: al Safari ci saranno pochissime dichiarazioni dei piloti, che taceranno o parleranno nella loro lingua madre. Tutto nasce dai 30 mila euro (20 mila sospesi) di multa comminati in Svezia ad Adrien Fourmaux.
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